Esistono molte definizioni diverse di trasporto sostenibile, tuttavia si fa generalmente riferimento all’ampio tema del trasporto sostenibile nel senso dell’impatto sociale, ambientale e climatico. I componenti per la valutazione della sostenibilità includono: i veicoli particolari utilizzati per il trasporto su strada, acqua o aereo; la fonte di energia; e le infrastrutture utilizzate (strade, ferrovie, vie aeree, vie navigabili, canali e terminal). Anche le operazioni e la logistica, nonché lo sviluppo orientato al transito devono essere presi in considerazione. La sostenibilità dei trasporti viene in gran parte misurata dall’efficacia e dall’efficienza del sistema di trasporto, nonché dagli impatti ambientali e climatici. La mobilità sostenibile comprende camminare, andare in bicicletta, l’uso del trasporto pubblico di passeggeri e forme alternative di mobilità. Mira a garantire un accesso efficiente ed equo per tutti, ponendo l’accento sulla limitazione del traffico automobilistico personale e del consumo di energia e sulla promozione di modalità di viaggio sostenibili.
La definizione dell’UE presa da Center for Sustainable Transportation è la seguente:
Nei trasporti, gli interessi economici ed ecologici sono spesso in contrasto. Da una parte, vogliamo che le persone dispongano di un elevato livello di mobilità e accessibilità e, d’altra parte, vogliamo evitare le conseguenze negative dei trasporti. Siamo consapevoli che i trasporti possano avere anche effetti negativi sulla qualità della vita, quindi dobbiamo trovare il modo di garantire la mobilità delle persone, gravando al contempo meno sull’ambiente. I veicoli inquinano l’ambiente durante l’uso e durante la loro fabbricazione (preparazione al funzionamento, manutenzione, preparazione dei derivati del motore…). I trasporti influiscono sull’ambiente inquinando l’aria, l’acqua e il suolo con sostanze nocive, provocando l’effetto serra, le piogge acide, l’inquinamento acustico (rumore) …
IMPATTO INFRASTRUTTURALE. Costruzione di strade, ferrovie, aeroporti, porti, oleodotti, gasdotti, elettrodotti. Consumo di spazio (foresta, terreno agricolo…); Percorsi per animali e persone che devono adattarsi agli ostacoli; Degrado delle condizioni ecologiche nelle aree in cui avviene; Riduzione e perdita di habitat, riduzione della biodiversità …; Le aree di trasporto sono realizzate con materiali artificiali che accelerano il deflusso dell’acqua di precipitazione, che influisce sulla crescita più rapida dei corsi d’acqua e provoca inondazioni.
IMPATTO DI RUMORE E VIBRAZIONI. Con le finestre chiuse, il livello di rumore proveniente da una strada trafficata vicina supererà i 50 decibel e negli incroci molto trafficati il rumore raggiungerà gli 80 decibel. Si ottiene meno rumore attraverso una corretta gestione del traffico (traffico attuale); Il rumore è controllato da barriere antirumore, nelle case sono installate finestre più piccole. A causa della ventilazione, in tali edifici devono essere installati condizionatori d’aria; possono formarsi crepe sui muri degli edifici; il suono ha anche un effetto negativo sugli animali: sottopone gli animali a stress, aumenta il rischio di morte, impedisce la qualità della comunicazione tra gli animali, rende difficile l’orientamento; l’eccessiva esposizione al rumore porta alla perdita temporanea o permanente dell’udito).
IMPATTO DEGLI INCIDENTI. Impatto diretto sulle persone ferite o morte in un incidente; Impatto diretto sull’ambiente: fuoriuscita di sostanze pericolose o malsane; La maggior parte degli incidenti coinvolge navi cisterna che trasportano tonnellate di petrolio. Dopo l’incidente, le chiazze di petrolio si sono diffuse rapidamente sulla superficie del mare. Gli ecosistemi costieri sono colpiti se si verificano fuoriuscite vicino alla costa, l’inquinamento da idrocarburi può essere fatale per la fauna e la flora marina e costiera, ma interrompe anche l’alimentazione e la riproduzione ed è anche a rischio il trasporto di sostanze pericolose su strada.
INQUINAMENTO DELL’ARIA, DEL SUOLO E DELL’ACQUA ED EFFETTI SULLA SALUTE. I trasporti influiscono sull’aumento della temperatura media sulla Terra; Ciò si traduce in temperature più elevate, diffusione dei deserti, aumento del numero di disastri naturali a seguito di eventi meteorologici estremi; La qualità dell’aria è problematica nelle città, soprattutto in inverno, quando il caldo tollera i valori limite; Formazione di smog fotochimico, dannoso per le vie respiratorie e gli occhi; Gli ossidi di azoto con l’acqua piovana formano acido nitrico, che cade al suolo sotto forma di piogge acide . Le piogge acide danneggiano le foreste e acidificano i laghi. L’acidità del suolo distrugge molti microrganismi; Il monossido di carbonio provoca malattie cardiovascolari, colpisce il sistema nervoso centrale, provoca nausea e mal di testa; Il biossido di zolfo influisce sulla funzionalità polmonare, il biossido di azoto peggiora le malattie respiratorie; Le sostanze organiche e inorganiche cancerogene si trovano nelle particelle fini; l’ozono irrita gli occhi e la gola e provoca tosse e mal di testa.
In sintesi, le strutture e le attività di trasporto hanno impatti significativi sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale:
Di solito gli autori valutano gli impatti economici e ambientali delle strategie di trasporto, pochissimi forniscono una comprensione reale degli impatti sociali. Gli impatti sociali positivi e negativi dei sistemi di trasporto sono ancora relativamente poco conosciuti.
Gli obiettivi sociali dello sviluppo sostenibile sono stati identificati coerentemente in tutta la letteratura come tre, vale a dire:
Questi tre principi sociali fondamentali per lo sviluppo sostenibile possono essere ricondotti alla definizione di Brundtland. Ricercatori dell’Università di Leeds hanno elaborato un rapporto nazionale che identifica il progresso sociale; sviluppato appositamente per il Regno Unito, può essere facilmente utilizzato anche in altri paesi. Hanno individuato cinque fattori:
I principali punti di partenza di una politica sostenibile sono un ambiente sano e la protezione della salute. Dobbiamo garantire che il bisogno di mobilità sia soddisfatto, ma a costi inferiori e con minori effetti collaterali, rischi e consumo di risorse naturali. Occorre ridurre l’impatto negativo della mobilità in termini di consumo energetico e qualità ambientale. Il sistema dei trasporti deve essere pianificato, riorganizzato e costruito sistematicamente in conformità con la politica ambientale e tenendo conto delle condizioni paesaggistiche, geografiche, culturali e di altre condizioni socioeconomiche. Negli insediamenti è necessario fornire un trasporto pubblico di qualità e conveniente, per fornire adeguati percorsi pedonali e piste ciclabili. I veicoli che utilizziamo devono essere sottoposti a regolare manutenzione e tecnicamente migliorati. L’uso dei trasporti pubblici, in particolare ferroviari, a piedi e in bicicletta, dovrebbe essere incoraggiato.
Letture di approfondimento (slo version)
Video: Dobre prakse trajnostne mobilnosti: https://www.youtube.com/watch?v=yOIpLnJs2yw .
Video: (eng version)
STAR Cities – Good practices of Sustainable mobility & river tourism products
https://www.youtube.com/watch?v=Lf5gCp10v_M (questo video è stato visto a settembre 2021)
Buone pratiche di mobilità sostenibile
Kavalir è un mini veicolo elettrico gratuito per il trasporto di passeggeri su chiamata. Opera nel centro della città nella zona pedonale e nella parte centrale di Slovenska cesta a Lubiana (zona di traffico comune). Non ha linee fisse. Può essere chiamato al telefono o preso per strada. In inverno ci sono due veicoli vetrati e in estate ce ne sono altri due aperti. Si raccomanda che le aree pedonali a più di 300 m di distanza dalle fermate dei passeggeri urbani siano collegate a un mezzo di trasporto alternativo, come il Kavalir.
Il trasporto gratuito di autobus in Slovenia si trova a Velenje, Nova Gorica e Murska Sobota. È stato introdotto per ridurre la congestione del traffico, la necessità di parcheggi e aumentare l’accessibilità di alcuni punti della città, compresi i centri commerciali, agli anziani che non dispongono di un mezzo di trasporto proprio. Durante due anni di preparazione, sono stati contattati vettori e città che già conoscono questa forma di trasporto. Gli autobus circolavano nei giorni feriali ogni 30 minuti e ogni 15 minuti durante le ore di punta mattutine e pomeridiane. L’accesso gratuito non è sufficiente per il successo, è anche importante organizzare il trasporto secondo un orario consono, ad es. ogni 15 minuti.
L’integrazione tariffaria e il pagamento zonale consentono biglietti più economici e un unico biglietto facilita il trasferimento. Non è necessario avere bus e autisti duplicati per lo stesso senso di marcia. Gli utenti delle linee urbane trovano più facile comprendere l’andamento del viaggio sulla linea estesa rispetto a quelle suburbane precedenti.
Il segnale del vicolo cieco informa pedoni e ciclisti sulla possibile scelta di percorsi più brevi. Di conseguenza, contribuisce all’attrattiva di camminare e andare in bicicletta e li rende più competitivi rispetto alla guida di un’auto. L’introduzione di un vicolo cieco temporaneo è una misura che può migliorare le condizioni di vita nelle aree residenziali.
Il traffico a doppio senso per i ciclisti può essere fornito su strade a senso unico. La misura è popolare perché crea scorciatoie per i ciclisti e si è dimostrata sicura. Molti anni di esperienza in diverse città e paesi dimostrano la sicurezza generale, poiché il ciclista e l’automobilista possono stabilire un contatto visivo e regolare la propria guida. Linee guida belghe per la segnaletica ciclistica: https://forum.awd.ru/files/40/69/33031_59ca52ac06decfd7d6a12f3b4a9d90b9.pdf (queste letture sono state condotte a settembre 2021)
(Fahrradstrasse – Tedesco, Fietsstraat – Olanda) è una strada pubblica, destinata principalmente ai ciclisti. Sono ammessi anche altri veicoli, ma devono adattare la corsa ai ciclisti. È consentita la guida parallela dei ciclisti. I veicoli a motore possono essere soggetti a traffico a senso unico o bidirezionale. La velocità massima consentita è di 30 km/h. Il vantaggio di tale disposizione è che non è necessario costruire nuove infrastrutture ciclabili, ma nella strada esistente viene data priorità ai ciclisti. Ciò avviene con opportuna segnalazione.
Un aspetto importante del camminare è l’attraversamento sicuro e confortevole delle strade. Un buon esempio di attraversamento pedonale pianificato in sicurezza è l’implementazione di “Kidneys”. Con questo termine si intende l’allargamento del marciapiede davanti ad un passaggio pedonale. La misura »Kidney” accorcia il percorso per i pedoni, aumenta la visibilità della strada e riduce la velocità dei veicoli che attraversano e la probabilità di collisione tra un pedone e un veicolo.
Per spazio di circolazione condiviso si intende l’abolizione delle separazioni fisiche tra uno spazio destinato esclusivamente alla circolazione automobilistica e uno spazio destinato esclusivamente a pedoni e ciclisti. Lo scopo di tale disposizione è incoraggiare il camminare, il ciclismo, l’impegno sociale, le attività commerciali locali e allo stesso tempo ridurre gli incidenti stradali. Un esempio è Corso del Popolo, Monfalcone, Italia.
Pešbus e Bicivlak sono una forma organizzata di accompagnamento dei bambini a scuola. L’obiettivo è incoraggiare bambini e genitori a compiere il viaggio quotidiano verso la scuola senza auto. È più facile organizzare un trasporto in autobus; tuttavia il trenino delle biciclette è più interessante e attraente per i bambini. La sfida è fornire una scorta costante, soprattutto per il treno.
Il padre fondatore e motore del progetto è Helmut Moroder dell’azienda di trasporto pubblico locale integrato SAD-trasporto locale. La linea è stata abbandonata negli anni ’90 e ripresa nel 2005. E cosa è servito dal punto di vista tecnico?
E cosa serve dal punto di vista politico?
Public passenger transport in South Tyrol, https://www.sad.it/it
L’esperienza del Comune di Grosuplje nella combinazione dei trasporti è stata molto istruttiva per loro. Si sono resi conto che nonostante i problemi iniziali (complicazioni con l’istituzione di fermate aggiuntive) e le ambiguità, con perseveranza, ma soprattutto con buone intenzioni e buona collaborazione di tutti gli attori, si può raggiungere un’ottima soluzione.
Raccomandazioni al comune che vorrebbe introdurre una soluzione simile:
Il sito web Prevoz.org è stato fondato da studenti ed è gestito da volontari. Il motivo dell’istituzione era il desiderio di accorciare i tempi di viaggio degli studenti e presto il servizio iniziò ad essere utilizzato dal grande pubblico. Nonostante alcuni suggerimenti per il miglioramento del servizio, rimane semplice e non si collega con altre istituzioni, aziende e comuni. I comuni rurali possono promuovere il servizio tra i residenti meno mobili o aiutare gli anziani che non utilizzano le moderne tecnologie a organizzare più facilmente i trasporti. Un portale per i migranti giornalieri può essere istituito a livello locale. I comuni possono sostenere l’associazione fornendo, organizzando o organizzando aree park & ride.
Werfenweng è un ottimo esempio di introduzione della mobilità dolce nel turismo. La posizione del luogo stesso ha contribuito molto al successo. Si trova a 45 km da Salisburgo e dispone anche di ottimi collegamenti con autobus e treni. Ogni ospite riceve una SaMo Card se arriva con i mezzi pubblici o se lascia le chiavi dell’auto alla reception. Con questa carta riceve tanti servizi gratuiti. La mobilità sostenibile non è necessariamente l’apice dello sviluppo e può anche essere giustificata economicamente. Le condizioni chiave per il successo del concetto di Werfenweng sono la gradualità, una motivazione positiva che premia i partecipanti e non esercita pressioni sugli altri, un impegno per uno sviluppo sostenibile a lungo termine.
Chamois è l’unico comune in Italia che non è raggiungibile in auto, ma solo in funivia, a piedi o in bicicletta. Mountain bike, biciclette elettriche e altri mezzi di trasporto alternativi sono disponibili per il trasporto locale di persone e bagagli dalla funivia al villaggio e agli hotel. La Provincia Autonoma della Valle d’Aosta è proprietaria del collegamento e, nonostante la difficoltà, rifornisce il territorio durante tutto l’anno.
La promozione è importante per il successo del programma. Il comune promuove il ciclismo e l’escursionismo, pubblica articoli sull’argomento e partecipa allo sviluppo degli Orari nelle Alpi. L’orario nelle Alpi è un opuscolo che raccoglie informazioni su quasi 50 linee di autobus, treni, funivie e navi attraverso le Alpi slovene e oltre confine, promuovendo così l’uso del trasporto pubblico passeggeri.
Attraverso l’informazione (volantini per i turisti, articoli sul giornale locale per la gente del posto), la promozione di trasporti a prezzi accessibili, in alcuni casi gratuiti, con i mezzi pubblici e la visualizzazione di esempi di buone pratiche (come Werfenweng) hanno reso le persone consapevoli dell’importanza della mobilità sostenibile per l’attrazione turistica della zona. Comprendono la promozione dell’uso del trasporto pubblico e, in generale, la mobilità sostenibile attraverso il turismo alla luce del mantenimento della possibilità di trasporto pubblico anche per la popolazione locale.
In un viaggio con i mezzi pubblici – Una buona rete di trasporti pubblici può consentire sia lunghe escursioni sia una varietà di viaggi con diversi punti di partenza e luoghi di discesa. Non è solo un mezzo di trasporto ecologico, ma anche più comodo e più avventuroso rispetto al viaggio in auto. Con il progetto WÖFFI i promotori hanno voluto sostenere questa forma di escursionismo nel Parco Naturale del Karwendel.
Il “trasporto sostenibile” è diventato una priorità per la pianificazione dei trasporti e l’elaborazione delle politiche in tutto il mondo. I piani di trasporto sostenibile spesso promuovono gli sforzi per spostare i passeggeri dalle auto private ad altri modi come il trasporto pubblico. Tuttavia, è probabile che il successo effettivo di tali sforzi dipenda da come è organizzato e governato il settore dei trasporti. Sono stati compiuti progressi sostanziali nel miglioramento della sostenibilità dei trasporti in Europa. Tuttavia permangono problemi e sfide importanti:
Molti problemi di sostenibilità possono essere risolti solo se le decisioni che riguardano l’accesso a posti di lavoro, alloggi, beni e servizi vengono prese in modo integrato tra le divisioni amministrative settoriali.
La Conferenza europea dei ministri dei Trasporti sta lavorando per migliorare le politiche e andare verso soluzioni in molti di questi settori, in particolare:
Ciò implica che i ministri dei trasporti debbano assumere un ruolo più proattivo nel raggiungimento dello sviluppo sostenibile. Leggi di più nel documento che definisce una strategia comune per la risposta.
Letture di approfondimento: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/fs_19_6726 (factsheet to be inserted!!!)
Letture di approfondimento : ECMT (2000), European Conference of Ministers of Transport. Annual Report, OECD; https://www.itf-oecd.org/sites/default/files/docs/00sustain_0.pdf (queste letture sono state condotte a settembre 2021)
Mobilità urbana sostenibile nell’UE: nessun miglioramento significativo può essere ottenuto senza l’impegno di tutti gli Stati membri. La mobilità urbana sostenibile è una delle principali sfide che le città dell’UE devono affrontare e motivo di preoccupazione per molti cittadini. Il trasporto su strada è una delle principali cause di inquinamento atmosferico ed emissioni di gas serra nelle aree urbane e costa all’azienda circa 270 miliardi di euro all’anno a causa della congestione.
Nel 2013 la Commissione ha adottato un pacchetto sulla mobilità urbana e ha fornito maggiori finanziamenti – circa 13 miliardi di euro per il periodo 2014-2020 – per il trasporto urbano rispettoso dell’ambiente, che dovrebbe renderlo più sostenibile. Sulla base del lavoro di audit presso la Commissione e in otto diverse città in Germania, Italia, Polonia e Spagna, la Corte non ha riscontrato prove del fatto che le città dell’UE stiano cambiando radicalmente i loro approcci e ha riscontrato che non vi è una chiara tendenza verso modalità di trasporto più sostenibili.
La Corte raccomanda alla Commissione di raccogliere e pubblicare più dati sulla mobilità urbana degli Stati membri e di subordinare l’accesso ai fondi allo sviluppo di piani di mobilità urbana affidabili. Scopri di più nella pubblicazione disponibile in 23 lingue.
Letture di approfondimento:
Evropsko sodišče. (2020). Trajnostna mobilnost v mestih v EU: bistvenega izboljšanja ni mogoče doseči brez zavezanosti držav članic. Posebno poročilo. THE REPORT COULD BE CHOOSE IN EVERY EU LANGUAGE!
https://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocuments/SR20_06/SR_Sustainable_Urban_Mobility_SL.pdf (queste letture sono state condotte a settembre 2021)
L’obiettivo alla base dell’istituzione di un sistema di trasporto intelligente per qualsiasi città moderna è quello di avvalersi di modalità di mobilità efficienti dal punto di vista energetico per gli abitanti riducendo al contempo le emissioni di carbonio legate ai trasporti. Il trasporto sostenibile implica la pianificazione e il coordinamento di tutti gli organi della mobilità che sono autobus, treni e semafori per citarne solo alcuni. Una delle opzioni è la diffusione delle informazioni di viaggio in tempo reale sugli smartphone delle persone per fornire uno strumento personalizzato che migliori l’esperienza dei passeggeri riducendo al contempo potenziali problemi. Le applicazioni per smartphone potrebbero essere una piattaforma di comunicazione per informare i pedoni e gli utenti della strada vulnerabili sui sistemi di trasporto pubblico sulle loro destinazioni eliminando così i rischi. La Commissione delle Nazioni Unite per la Scienza e la Tecnologia per lo Sviluppo é del parere che i moderni trasporti urbani debbano evolversi per diventare più intelligenti in modo da tenere conto della popolazione sempre crescente ed esigente.
I sistemi di trasporto di massa fondamentali per un certo numero di città moderne sono treni, metropolitane e autobus. La bicicletta è una forma comune di trasporto sostenibile comunemente praticato nelle città moderne. In molti paesi sono stati istituiti sistemi di biciclette pubbliche sotto i governi locali o organizzazioni non governative per condividere le biciclette tra gli abitanti.
Lo sviluppo sostenibile è l’idea di una società umana in cui evitiamo i pericoli derivanti dal concentrarsi sullo sviluppo materiale quantitativo, impoverendo le risorse naturali e inquinando l’ambiente.
Esiste un legame diretto tra il concetto di sviluppo sostenibile e l’area della logistica, compresi i trasporti. Brdulak (2012) ha sottolineato “sempre più imprese sono sempre più consapevoli del fatto che gestire un’impresa in modo sostenibile aumenta il loro vantaggio sul mercato poiché, in questo modo, utilizzano le proprie risorse in modo più efficace (…) . Sanno che, con la loro attività, non solo costruiscono un’immagine positiva, ma riducono anche i costi, ottengono un vantaggio competitivo e realizzano la tutela dell’ambiente”. La Federazione Europea per i Trasporti e l’Ambiente ha definito lo sviluppo sostenibile nel modo seguente: “il movimento che soddisfa i bisogni di mobilità delle generazioni presenti e, allo stesso tempo, si prende cura della condizione dell’ambiente, delle condizioni di vita e delle opportunità di sviluppo economico delle generazioni future, esprimendo il ruolo dei trasporti nello sviluppo del concetto di sviluppo sostenibile” (Rapporto T&R , 2004).
Leggi di più nell’articolo: Examples of Sustainable Development in the Area of Transport at https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2212567115010266 Part of special issue: 22nd International Economic Conference of Sibiu 2015, IECS 2015 “Economic Prospects in the Context of Growing Global and Regional Interdependencies” Edited by Liviu Mihăescu, Silvia Mărginean, Eduard Alexandru Stoica, Janusz Grabara (queste letture sono state condotte a settembre 2021)
DKV Mobility è qui presentata come un’azienda che combina i principi dello sviluppo sostenibile con il trasporto sostenibile e un modello di business redditizio.
Il principale provider di servizi mobili, DKV Mobility, ha recentemente pubblicato un rapporto annuale sulla CSR, che può essere scaricato dal sito Web dell’azienda. Il rapporto copre le attività nei settori dei mercati, dell’ambiente, dei dipendenti e della società e si basa per la prima volta sullo standard GRI (Global Reporting Initiative) riconosciuto a livello internazionale. Il provider di servizi mobili ha anche delineato una direzione di sostenibilità per l’area della strategia e dei dipendenti. Dall’inizio di Charge4Europe – una joint venture di innogy e DKV – DKV Mobility ha fatto progressi costanti nella creazione della più grande rete di ricarica per veicoli elettrici e ibridi d’Europa. Oltre ai punti di ricarica pubblici, il provider di servizi mobili offre anche prodotti e servizi per l’alimentazione elettrica a casa (@casa) e al lavoro (@lavoro). Dà inoltre una forte enfasi ai combustibili alternativi e alla digitalizzazione.
DKV pone un forte accento sui servizi che offrono diverse tipologie di combustibili, oltre a quelli convenzionali, anche alternativi, come il gas naturale liquefatto. L’azienda punta anche sulla digitalizzazione. DKV LIVE, un sistema telematico su larga scala con una potente piattaforma digitale, è entrato nel mercato. È stato progettato per supportare le aziende di trasporto nella riduzione delle emissioni di CO2 attraverso una guida efficiente dal punto di vista energetico, una gestione economica dei serbatoi e la trasparenza lungo tutta la catena di approvvigionamento attraverso i servizi Track & Trace e Estimated Time of Arrival (ETA).
Informazioni più dettagliate sull’orientamento alla sostenibilità di DKV sono disponibili all’indirizzo: https://www.dkv-mobility-group.com/assets/docs/dkv_sustainability-report-2020_en.pdf (queste letture sono state condotte a settembre 2021)
Sono passati cinque anni da quando le Nazioni Unite hanno fissato 17 obiettivi sociali e ambientali per lo sviluppo sostenibile. Il World Economic Forum ritiene che i trasporti possano svolgere un ruolo cruciale nel raggiungimento degli SDG delle Nazioni Unite. Le tendenze innovative della mobilità, come la mobilità condivisa, forniscono opzioni di mobilità economica e sostenibile per le persone e possono aiutare a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità globale, perché i trasporti sono attualmente il più grande produttore di emissioni di CO2 legate all’energia. Dobbiamo portare un elevato livello di consapevolezza ambientale nella nostra routine quotidiana e nella futura pianificazione dei trasporti delle nostre città. La mobilità elettrica condivisa con i suoi potenziali vantaggi – come la riduzione della congestione del traffico, la diminuzione dell’uso di veicoli privati, l’aumento dello spazio urbano – può contribuire al nostro successo sociale e ambientale.
Diversi paesi europei stanno aprendo incentivi finanziari a sostegno di modalità di trasporto più sostenibili. In diversi paesi vengono implementati diversi metodi di sostegno. Ad esempio, in Slovenia il governo fornisce un sostegno finanziario se qualcuno acquista un’auto elettrica, diverse società offrono spazio per il car sharing elettrico, ecc. Dal 2010 esiste un programma in Islanda (Samgöngugreiðslur) in cui coloro che non guidano un’auto per andare al lavoro, ricevono una somma di denaro mensile. Un dipendente deve firmare una dichiarazione per non utilizzare l’auto per lavoro più di un giorno alla settimana o il 20% dei giorni per un periodo. Alcuni datori di lavoro pagano importi fissi basati sulla fiducia. Altri datori di lavoro rimborsano le spese per riparazioni di biciclette, abbonamenti per il trasporto pubblico e simili.
Per ulteriori esempi di strumenti e incentivi, leggi l’articolo su An Incentive-Based Solution of Sustainable Mobility for Economic Growth and CO2 Emissions Reduction at https://ideas.repec.org/a/gam/jsusta/v7y2015i5p6119-6148d49792.html (queste letture sono state condotte a settembre 2021)